Amore Criminale riparte Venerdì 28 Febbraio su Rai 3 con la nuova serie che vede ancora Barbara De Rossi :nelle vesti di voce narrante e filo conduttore del programma. Si continueranno a raccontare le storie di donne vittime di relazioni e di uomini subdoli: purtroppo la vena della violenza nella coppia non smette di traboccare. E’ un programma di servizio pubblico nel senso letterale del termine: non si strumentalizzano i drammi per fare audience ma si ribadisce come sia sempre importante non sottovalutare i primi segnali che spesso divengono presagi di barbarie ancora più atroci. Si userà la docu-fiction chiedendo ad attori di spessori di prestare il proprio volto per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa piaga sociale: hanno accettato l’invito Ninni Bruschetta, Francesco Pannofino, Libero De Rienzo, Vincenzo Perrotta.
Proprio quest’ultimo sarà presente nella prima puntata in cui verrà discusso il caso di Rajmonda, una ragazza di origini albanesi che vive un amore tormentato con Antonio. La gelosia dell’uomo diventa insopportabile e quando Rajmonda decide di separarsi, l’uomo stronca drammaticamente i sogni della donna di ricostruirsi un’altra vita. E’ purtroppo un tema ricorrente in Amore Criminale : la possessività di un partner che vede la compagna come un proprio oggetto e che non accettando che le reciproche strade possano allontanarsi si rifugia nel terribile sillogismo: “Se non con me, allora con nessun altro”. In studio ci sarà Anna, una donna sopravvissuta alle angherie del compagno trovando il coraggio di denunciarlo. Ed è questo l’obiettivo del programma: ripetere alle donne che dal vicolo cieco di una relazione con un uomo divenuto violento, è possibile uscire avendo il coraggio di denunciare l’accaduto senza farsi vincere dai sensi di colpa di un partner che per comodità recita temporaneamente la parte della vittima prima di tornare a coprire il ruolo del carnefice. Un programma di informazione che tocca argomenti delicati con empatia ma senza morbosità: un programma di servizio pubblico. Finalmente e per fortuna
