Il trofeo eco del chisone, classica nazionale per dilettanti under 23, vive una edizione speciale sabato 16 maggio 2009, alla vigilia dell’arrivo del Giro d’Italia del Centenario che porterà in città la riedizione della Cuneo- Pinerolo.

Dopo l’annullamento della passata edizione, quando il territorio Pinerolese fu colpito dalle pesanti e tragiche conseguenze dell’alluvione, la corsa patrocinata e promossa dal settimanale con maggior tiratura a livello nazionale tra i periodici locali si ripropone forte del collaudato fascino del percorso in linea e di un campo di partenti molto prestigioso.

Parla chiaro l’albo d’oro della manifestazione che nel 2006 andò addirittura all’allora campione del mondo Dimitri Grabovsky. Sarà un weekend ciclistico e di festa. Al sabato sera, previsto in piazza Vittorio Veneto il grande concerto gratuito dei Pooh.

Il trofeo l’eco del chisone avrà come tradizionale epilogo(ore 16 circa) la spettacolare salita di San Maurizio, muro conclusivo di stampo fiammingo. Ormai nel finale, l’inedita ascesa a Costagrande, sempre sulla collina emblema cittadino, produrrà l’attesa selezione. Premiazione al Veloce Club di piazza Santa Croce attorno alle 17 e va sottolineato l’importante collaborazione tecnica della blasonata società fondata nel 1894(il Veloce organizzò la tappa del Giro 1949).

La novità è costituita dalla partenza(ore 12,50), fissata a Cantalupa: si tratta di un doveroso omaggio al Comune che, alla presenza dei vertici dello mondo sportivo italiano, proprio nei giorni dell’arrivo del Giro nel Pinerolese inaugura la Scuola Regionale dello Sport del CONI, autentico fiore all’occhiello.

Esiste un legame specifico tra la struttura e la Federciclismo. Il percorso prevede il passaggio in diversi centri di pianura, quindi le ondulazioni tra Cavour e Bagnolo precedono lo strappo di Lusernetta ed un breve ma insidioso e selettivo tratto sopra Torre Pellice. Al trofeo l’eco del chisone prenderanno parte i principali sodalizi italiani provenienti da varie regioni e sarà presente al via con ottime credenziali anche la squadra nazionale russa. L’accreditata Bergamasca schiera anche il torinese Felline, occhio ai ragazzi di Bruno Leali con Benedetti, al laziale Pirazzi ed agli altri della Palazzago. Hanno molte cartucce da spapare gli emiliani della Podenzano che vinsero con Boschi nel 2007 e quest’anno presentano individualità del calibro del verbanese Sottocornola e del romagnolo Dodi. La friulana Bibanese conta sul campione moldavo Oleg Berdos, al via anche diversi sodalizi lombardi ed i ticinesi del Mendrisio.

Ci sono pure i ticinesi del Mendrisio. In campo piemontese, Brunero Pedalando in Langa, Progettociclismo, Big Team di Domenico Cavallo, ma anche Racconigese e Centro Revisioni Cerone.

Info: www.ecodelchisone.it 

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