Toro Diamanti ? La pazza idea di Cairo
Non è una notte di mezza estate, ma anche l’imbrunire invernale può regalare sogni, idee pazze e terribilmente intriganti. Dopo aver incassato nella passata finestra di mercato con la cessione di Angelo Ogbonna e con una classifica serena, Urbano Cairo sembra finalmente disposto a investire. Certo, con i suoi tempi e i suoi modi. Nessuna spesa nell’immediato ma un piano ambizioso per la prossima stagione con il vantaggio di chi può programmare forte di una posizione di assoluta tranquillità. Il nome che balena nella testa del presidente granata è Alessandro Diamanti che sembra ai titoli di coda dell’avventura bolognese. A dire il vero, il rischio maggiore, è che la situazione precipiti rapidamente con il passaggio del fantasista in Cina, dove è reclamato da Lippi. L’offerta del Guanzhou è irresistibile sul piano economico per il denaro che arriverebbe nelle casse della società felsinea e in quelle del giocatore che si assicurerebbe un ingaggio faraonico. Il problema è che Lippi vorrebbe il giocatore subito mentre Diamanti teme che iniziare un’esperienza in Cina a pochi mesi dal mondiale potrebbe mettere in discussione la convocazione con la nazionale di Prandelli. Qualora non si concretizzasse la trattativa, il Torino potrebbe continuare a sperare con una carta in più da giocare qualora il Bologna non centrasse l’obiettivo salvezza. Una retrocessione renderebbe più facile per il Toro cercare il colpaccio, anche perchè Cairo difficilmente si spingerà con un’offerta superiore agli 8 milioni. Quindi, non si tratta di una strada facile ma è soprattutto la volontà del presidente granata di regalare finalmente ai tifosi un colpo ad effetto, a lasciare aperto più di uno spiraglio. Per il momento è solo un sogno che aleggia in questi giorni di metà gennaio. E per fortuna, sognare è ancora gratis.
Calciomercato Toro : il sogno è Diamanti, ma il giocatore è richiesto anche dai cinesi del Guanzhou
