[oblo_image id=”2″]Con le radici ben piantate nei Quartieri Spagnoli di Napoli e, tenacemente, ‘avvolto’ dalla complessa e multiforme contemporaneità che essi esprimono, il Teatro Nuovo presenta la stagione teatrale 2009/2010.

E’, proprio, la forte relazione dialettica del Teatro con il ‘territorio’, che in trent’anni di vita ha conosciuto evoluzioni e “spostamenti” di enorme rilevanza culturale, a farne la specificità, all’interno della quale il progetto artistico del Nuovo continua a immaginare e disegnare il suo percorso.

Le sollecitazioni mosse dalla creazione contemporanea, la libertà di confronto con la tradizione, unitamente ad un’intensa attività di produzione e di coproduzione, sono le coordinate fondamentali a cui è ascrivibile il modello di “sviluppo” che identifica il costante impegno dello stabile di innovazione partenopeo.

Produzioni condivise con importanti realtà nazionali ed internazionali rappresentano l’elemento di partenza della prossima stagione, che vedrà gli artisti della “casa” impegnati in proposte dall’altissimo profilo.

Tanto nelle ospitalità quanto nelle produzioni, le scelte si sono orientate sulla varietà di linguaggi e contenuti (teatro, teatro musicale, teatro danza, letteratura, arti visive), articolate in maniera omogenea al progetto artistico, di cui la stagione sarà espressione.

La ripresa dell’importante collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli, diviene ‘spazio’ di attività sinergica attraverso una coproduzione e la condivisione di parti di programmazione, con l’intento di stimolare e favorire la partecipazione del pubblico.

L’offerta formativa dei laboratori, programmati per la prossima stagione, si muove sul doppio binario di una relazione consolidata, come per il lavoro di Antonello Cossia e del giovane Pino Carbone, e di novità assolute e inedite rispetto alla città, come per Teatrino Clandestino, Abbondanza/Bertoni e I Sacchi di Sabbia.

La stagione in abbonamento rappresenta il momento di apertura e condivisione con il pubblico che da anni, numeroso, condivide le scelte artistiche e progettuali del teatro. Antonio Latella, artista napoletano fra i più affermati in Europa, presenterà le sue nuove creazioni, al loro debutto nazionale: tre progetti legati ad un suo personale percorso di ricerca sulla malattia, il teatro e la letteratura e tutti condivisi dal Teatro Nuovo con partners prestigiosi quali Schauspielhaus Wien, Wiener Festwochen, DeWir-CAPa Centro De Artes Performativas do Algarve.

[oblo_image id=”1″]Il 26 dicembre 2009 vedrà il debutto del Don Chisciotte, drammaturgia di Federico Bellini e, dal 5 gennaio 2010, la scena sarà per (H) L_DOPA, spettacolo dal ricco e nutrito cast europeo. Il 28 aprile 2010, dopo la recente ovazione alla Schauspielhaus di Vienna, debutterà il terzo allestimento di Latella, Selvaggiamente le parole lussureggiano nella mia testa. Un trittico, basato sui testi di Josef Winkler, drammaturgia di Alexandra Millner (spettacolo in lingua tedesca con sovratitoli in Italiano). I tre allestimenti saranno presentati con la collaborazione del Teatro Pubblico Campano.

Prosegue, alacremente, il sodalizio artistico di Pierpaolo Sepe con Letizia Russo, rispettivamente regista e traduttrice di Chinese Coffee di Ira Lewis, in prima nazionale al Festival Di Borgio Verezzi, il 6 agosto 2009, e poi al Teatro Nuovo, palcoscenico produttore proprio con il festival ligure, il 4 maggio 2010.

Ancora un debutto in prima nazionale, firmato Pierpaolo Sepe, è programmato per il 1 dicembre 2009. Il regista partenopeo porterà in scena Quad, spettacolo tratto da cinque testi di Samuel Beckett, prodotto dal Teatro Stabile di Napoli e Nuovo Teatro Nuovo.

Il giovane Tommaso Tuzzoli, alla sua terza regia con lo stabile di innovazione partenopeo, inaugurerà la stagione teatrale. Il regista partenopeo, dopo gli ampi consensi ottenuti con lo spettacolo Il sentiero dei passi pericolosi di Michel Marc Bouchard (in scena a Milano proprio in questi giorni), curerà l’adattamento e la regia di un testo divenuto un classico della contemporaneità, Risveglio di primavera di Frank Wedekind, in prima nazionale dal 6 novembre 2009.

Inoltre, la stagione in abbonamento proporrà Morso di luna Nuova di Erri De Luca con la regia di Giancarlo Sepe, presentato dalla Compagnia Gli Ipocriti, e due prima nazionali, Brutto di Marius Von Mayenburg per la regia di Carlo Cerciello, presentato da Ente Teatro Cronaca, e Tradimenti di Harold Pinter, diretto da Andrea Renzi, presentato da Teatri Stabile di Torino, Melampo Cinematografica e O.T.C. Onorevole Teatro Casertano.

Il Teatro Out Off di Milano presenterà Aspettando Godot di Samuel Beckett, per la regia di Lorenzo Loris ed Emilia Romagna Teatro/Compagnia De Summa porteranno in scena Amleto a pranzo e cena, adattamento da Amleto di William Shakespeare, nell’ideazione e la regia di Oscar De Summa, entrambi presentati in collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli.

I Virtuosi di San Martino torneranno sul palcoscenico del Nuovo con il loro nuovo concerto/spettacolo, La Repubblica di Salotto, in prima assoluta e in prelazione agli abbonati, dal 22 dicembre 2009.

Focalizzate su linguaggi specifici differenti, ma unite nell’obiettivo di disegnare “percorsi di senso”, le rassegne rappresentano appuntamenti importanti della stagione. La stagione teatrale dedicherà ampio spazio alla danza, con appuntamenti e collaborazioni con il CDTM Circuito Danza Teatro Campana e l’Eti Ente Teatrale Italiano, tra cui una rassegna dedicata alle coreografe. I giovani, come sempre, saranno protagonisti della programmazione con gli spettacoli vincitori della seconda edizione di Nuove Sensibilità e la novità TUNZ, un vero e proprio focus su alcune tra le più interessanti giovani compagnie italiane, tra cui Babilonia Teatri e Sutta Scupa. Ed ancora Napoli per le strade, un ciclo di letture, tratte dall’omonimo libro edito da Azimut, a cui parteciperanno ventuno nuovi autori napoletani, a cura di Massimiliano Palmese.

Lo spettacolo Brugole, prodotto dal Nuovo Teatro Nuovo per Nuove Sensibilità, il cui debutto nazionale a Torino è previsto per il 17 luglio 2009, sarà a Napoli il 18 ottobre 2009.

Le ospitalità della stagione teatrale vedranno la presenza del regista Pino Carbone, che porterà in scena Mangiatene tutti, spettacolo presentato da Ente Teatro Cronaca/Tourbillon, e Armando Pirozzi, autore e regista di Cronache da un tempo isterico, presentato da Nuovo Teatro Nuovo/Nuove Sensibilità.

Dal 12 marzo 2010 I Sacchi di Sabbia, già al Nuovo per l’attività formativa, presenteranno Sandokan o la fine dell’Avventura, nella regia di Giovanni Guerrieri.

E’ confermata la preziosa collaborazione del Teatro Nuovo con la Fnac di Napoli, che ospiterà, lungo la stagione teatrale 2009/2010, gli incontri tra il pubblico ed alcuni degli artisti presenti nella programmazione.

Info e prenotazioni al numero del botteghino 0814976267
email botteghino@nuovoteatronuovo.it 
internet www.nuovoteatronuovo.it

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