[oblo_image id=”1″]Una stagione ricca di impegno civile, comicità, musica d’autore, scritture per il teatro allo Spazio Mil di Sesto San Giovanni.
Da gennaio a Maggio saranno infatti in scena dieci spettacoli che avranno come protagoniste, solo per citarele più note al pubblico, voci famose e capaci quali quelle di Nicoletta Braschi, Andrea Brambilla, Eugenio Finardi e ancora rinomate firme del teatroquali quelle di Arturo Cirillo, Eugenio Allegri e della Compagnia del teatro Filodrammatici; o opere di scrittori del calibro di Michele Serra e Stefano Benni.
[oblo_image id=”5″]L’attore e regista Ulderico Pesce ha aperto il sipario a gennaio con Storie di Scorie, ricostruzione toccante dell’avvento dell’industria nucleare italiana e del pericolo che purtroppo ancora oggi essa rappresenta. Nicoletta Braschi sarà invece la protagonista del Metodo Gronholm il 14-15-16-17 febbraio. L’attrice toscana, moglie e attrice preferita di Benigni, ma che va ricordata soprattutto per l’impegnativa parte nel film Mi piace Lavorare, di Francesca Comencini, ripercorre ancora una volta il tema della spersonalizzazione del lavoro. Lo spettacolo nasce da un aneddoto reale. Qualche anno fa in una busta dell’immondizia venne trovato un fascicolo contenente domande di assunzione con annotate diverse impressioni sui candidati quali: straniero grasso, grassoccia con brufoli, brutta e stracciona Il tema che viene rappresentato dai personaggi del Metodo Grònholm, è quindi un amarae ironica piece sull’essenzialità, al giorno d’oggi, dell’apparenza.
[oblo_image id=”6″]In un concerto che ripercorre un’invidiabile carriera musicale, il 3 marzo si potranno poi ascoltare le apprezzate melodie delle canzoni di Eugenio Finardi, mentre l’11 e il 12 marzo toccherà calcare la scena ad Andrea Brambilla. Brambilla, conosciuto al pubblico televisivo come lo Zuzzurro del duo comico Zuzzurro e Gaspare, si confronterà con il testo teatrale Tutti i Santi Giorni di Michele Serra, in cui è narrata la difficoltà di un ben pensante a sopravvivere nel bombardamento mediatico quotidiano, tra giornali che non distinguono la differenza tra la zanzare tigre e la bomba al neutrone.
Un’opera di Stefano Benni, La Misteriosa Scomparsa di W, con Enrica Barel, è invece in calendario il 28-29-30 marzo. E’ la storia di una donna, la signorina V, che perde i cinque sensi via via che la sua vita perde il suo senso.
Gli appuntamenti di aprile e maggio avranno ancora come protagonisti i temi del lavoro, della disoccupazione, della solitudine, dell’emigrazione. Il sipario del Mil si aprirà infatti per Le Intellettuali dirette da Cirillo, Un amore di zitella di Vitali, Il gruppo musicale Tetes de Bois presenterà invece il CD Avanti Pop, Eugenio Allegri L’innocente colpevole di Lucia Grosso, il regista Mimmo Sorrentino L’infinito viaggiare e infine la Compagnia del teatro filodrammatici ad Est del fiume Lambro.
Per informazione sulla programmazione dettagliata: www.tieffeteatro.it, o telefonare allo spazio Mil, di via Granelli 02 -36592538
Biglietti: 15 euro interi
10 euro under 30, over 60
