[oblo_image id=”2″]L’idea di un supereroe Made in Italy stuzzica da tempo le menti dei cartoonist del Bel Paese. Ricordiamo ad esempio il progetto Italia XXIII Secolo della Phoenix di Daniele Brolli, il quale proponeva le avventure di un gruppo di supereroi italiani; la serie non ebbe il successo sperato e fu costretta a chiudere dopo pochi numeri. La stessa sorte toccò all’altrettanto ambizioso Europa, realizzato nel 1996 dai tipi dell’allora neonata Marvel Italia, divisione nostrana della celebre Marvel Comics, editrice storica di personaggi di successo quali Spider-Man, Hulk e il compianto Captain America.

Ebbene, dove non è arrivata la Marvel, è arrivato Fabrizio de Fabritiis, giovane disegnatore e grafico piemontese, con l’improbabile Capitan Novara, supereroe autoctono dagli straordinari poteri.

[oblo_image id=”7″]Quello che colpisce del personaggio, diventato a tutti gli effetti un piccolo fenomeno locale, sono soprattutto le originali modalità di diffusione delle sue avventure: le strisce infatti sono stampate dalla Società Emmetre Service sulle tovagliette alimentari e distribuite con cadenza bimestrale in moltissimi ristoranti e mense del territorio della Città e della Provincia di Novara. Nata inizialmente con lo scopo di intrattenere simpaticamente gli avventori dei vari locali, l’iniziativa ha riscosso subito un grande interesse ed un sempre più crescente successo anche oltre i confini del Comune piemontese, tanto da guadagnarsi un prestigioso riconoscimento da parte della locale Camera di Commercio per il suo valore comunicativo ed imprenditoriale.

Stampate in circa 60.000 copie, le strisce di Capitan Novara si sviluppano come una vera e propria saga a fumetti pubblicata a episodi; le storie – tutte autoconclusive, ma legate tra loro da una continuità di fondo – sono diventate mano a mano (anzi, tovaglietta dopo tovaglietta) più avvincenti e complesse, grazie anche alla graduale comparsa di diversi comprimari, tra supercattivi di turno (tra i quali il temibile Rospo Rosso, capo supremo della malavita organizzata) e occasionali alleati, quasi sempre supereroine dalle forme generose, come Cusio-Woman o Lady Venezia, sexy-vigilante del capoluogo veneto!

[oblo_image id=”8″]Inaugurate nel 2004 e giunte ormai al 17° episodio della seconda serie, le avventure dell’eroe bianco-rosso continuano con grande successo, tanto da favorire il proliferare di gadgets quali spille, card e t-shirt! Esistono anche due aperitivi a lui dedicati e addirittura una Canzone ufficiale di Capitan Novara, interpretata dal cantautore novarese Daniele Fortunato. Insomma, il personaggio sembra possedere tutte le sembianze di un Cult. Fa bene al senso di identità della cittadina, all’economia e da un po’ di tempo anche al No-Profit: infatti è il protagonista di varie iniziative benefiche accanto a diversi enti ed Associazioni Onlus del territorio, e patrocina azioni di sensibilizzazione sociale come la recente campagna contro gli abusi sessuali ai minori lanciata da psichesoma.com.

L’idea senza dubbio è originale, e c’è da scommettere che assisteremo alla nascita di numerosi emuli del capitano: già dal mese di Febbraio 2007 è possibile leggere le avventure di Aronauta, supereroe della cittadina di Arona stampato in 20.000 tovagliette distribuite nei locali in zona Lago Maggiore. A Luglio 2007, invece, è stata la volta del robot General Varese, ispirato agli Anime giapponesi e pubblicato ogni 2 mesi su altre 60.000 tovagliette nei locali della zona di Varese; nella sua serie, ambientata nel futuro, troviamo anche Milanoman, nuovo eroe legato alla città di Milano. Non ci resta che sperare, ad ognuno di noi, nel provvidenziale arrivo di nuovi supereroi anche nelle nostre città, per cui…Quando andate in mensa o al self-service…Occhio alle tovagliette, gente!!!

Le strisce di Capitan Novara si possono leggere anche on-line sul sito ufficiale:
www.capitanovara.itwww.emmetreservice.it

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