[oblo_image id=”1″] C’è una nazionale italiana che vince anche se non viene reclamizzata da giornali e tv. Non sarà più una sorpresa, ma resta sempre un bel vedere. E’ l’Italvolley femminile che con cinque successi in altrettante partite guadagna con un turno d’anticipo l’accesso nella zona medaglie agli europei in corso in Polonia. L’ultima perla è arrivata contro la Repubblica Ceca: le azzurre hanno dominato con la consueta autorità chiudendo con un rotondo 3-0 (25-16, 25-20, 25-23). Ora resta la sfida con la Serbia per chiudere la seconda fase ma con la mente il gruppo di Barbolini è già proiettato alla semifinale. Per quanto visto sinora solo la Russia può contrastare lo strapotere tecnico delle azzurre costruito grazie ad un blocco solidissimo in cui si incastonano qualità individuali straordinarie. Come quelle di Eleonora Lo Bianco, senza discussioni la miglior palleggiatrice continentale, che ha chiuso la sfida con la Repubblica Ceca con un delizioso attacco di seconda. O come quella di Tay Aguero, dotata di un talento quasi illegale. Implacabile in attacco, precisa in difesa, abile persino nel palleggio: le manca solo di fare il caffè in campo per completare il repertorio. Ma è giusto ricordare anche il resto del sestetto: dalla Gioli alla Barrazza, dalla Del Core alla Cardullo. Il segreto è però nello spirito di un gruppo che ha saputo ripartire con rinnovato entusiasmo dopo la delusione delle Olimpiadi di Pechino. E che ora si appresta a vivere i capitoli più belli della favola continentale.

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