Paco de Lucia , un’istituzione per il flamenco , è morto a 66 anni su una spiaggia dorata di Cancun in Messico a causa di un infarto. Se ne va un pezzo di storia capace di rendere popolare un genere solitamente confinato in una nicchia. E’ nato ad Algeciras in Andalusia, terra promessa per gli esperti di certi ritmi e ha sdoganato il flamenco concedendogli una dimensione internazionale. Ha iniziato la propria carriera con il fratello Ramon e ha subito esportato le proprie sonorità al di là dell’oceano trovando credito negli Stati Uniti. Una carriera lunghissima che ha visto il suo apice il 18 Febbraio 1977 quando per lui si aprirono le porte del teatro Real di Madrid : mai prima di allora una chitarrista di flamenco aveva ricevuto quell’onore. Ed è proprio il rapporto con la sua chitarra, l’amante più fedele, ad averne segnato la vita. La impiegava come soave cesello e un attimo dopo come sferzante rigeneratrice d’energia.Per far ascoltare la propria voce ha fatto attendere sino al 1998 quando compone Luzia , l’album dedicato alla madre scomparsa. Veniva dalla scuola classica ma ha sempre voluto imprimere il proprio stile coniugando tradizione e creatività. Il suo testamento artistico è dato dai suoi dischi e dal ricordo delle sue esibizioni. Friday Night in San Francisco inciso con Al Di Meola e John McLaughlin ha venduto oltre cinque milioni di copie. Era leggenda già in vita incensando da lauree ad honorem come quelle dell’Università di Cadice e di Boston, ora verrà consacrato definitivamente nella storia del flamenco che ha contribuito a far crescere e sopravvivere senza farsi travolgere dalla proliferazione di altri generi. E’ rimasto fedele alla propria anima flamenca, ha esportato un modo di fare musica passionale per antonomasia, senza però perdere di vista il contatto con la realtà, con i cambiamenti del mondo e della discografia. La notizia di oggi è che è morto Paco de Lucia : se ne è andato troppo presto , ma quello che ha fatto con la sua chitarra basta e avanza per formare e far sognare intere generazioni sulle note del suo flamenco.
