[oblo_image id=”1″]Il Pozzo e il Pendolo compie dieci anni e, come tutti gli anniversari importanti, questo decennale segna il cammino della memoria e quello delle aspettative. Dieci anni fa l’avventura iniziò con il coraggio dell’inesperienza, l’entusiasmo della giovinezza, le speranze. Oggi sussiste la temerarietà della consapevolezza, la determinazione della fatica e, ancora, le speranze.

Dieci anni di soddisfazioni, di delusioni, di successi, di fallimenti, di amici e compagni di ventura. Dieci anni negli occhi, e sulle spalle. Dieci anni da festeggiare. E, per farlo, la direzione artistica ha immaginato una programmazione dedicata alle grandi passioni che hanno sostenuto questo percorso entusiasmante ma faticoso: i gialli, la letteratura e la voglia di giocare.

Il progetto iniziale de Il Pozzo e il Pendolo focalizzava la sua attenzione su un genere assolutamente inusitato a Napoli, in Campania e (tranne alcune episodiche esperienze) in tutta Italia: il giallo, il mistero, la letteratura popolare.

Attorno a questa idea, successivamente ampliata, i fondatori de Il Pozzo e il Pendolo reperivano testi, producevano spettacoli, coinvolgevano compagnie e attori professionisti in un’iniziativa che aveva immediato riscontro di pubblico.

In questi dieci anni di attività lo spazio di Piazza San Domenico Maggiore si è riempito di appassionati del genere ed è diventato un punto di riferimento per tutti coloro che hanno individuato, nelle sue programmazioni, un’offerta diversa, alternativa, nuova.

“Come diceva qualcuno – sottolineano i direttori Annamaria Russo e Ciro Sabatino – ci vuole scienza, ci vuol costanza a invecchiare senza maturità. E noi tutta la scienza e la costanza che avevamo l’abbiamo profusa tutta in questa mirabolante impresa. E ce l’abbiamo fatta a invecchiare senza maturità! Dieci anni”.

La sezione teatrale proporrà un cartellone declinato verso tutte le sfumature del giallo e del nero che hanno colorato la grande letteratura.

[oblo_image id=”2″]Si parte sabato 6 novembre alle ore 21.00 (in replica fino al 29, dal venerdì alla domenica) con Via delle Oche di Carlo Lucarelli, interpretato da Antonello Cossia, Rosalba Di Girolamo, Adriana Follieri, Dalal Suleiman, per la regia di Annamaria Russo e Ciro Sabatino. E’ uno dei primi romanzi di Carlo Lucarelli, che ne ha firmato l’adattamento teatrale. E’ un “giallo” che scava nelle miserie di un Bel Paese sempre uguale a se stesso. Un paese che cambia colore solo per restare “in tinta” con quello del padrone. Un paese di sudditi che si travestono da cittadini, indossando il vestito buono della democrazia per andare alla messa. Via delle oche è un giallo politico, ma anche e soprattutto un giallo sociale. E’ la storia eterna del potere che schiaccia e della dignità svenduta con l’alibi della miseria.

Dal 5 al 13 dicembre (repliche dal venerdì alla domenica) la scena sarà per Animali come noi, con Paolo Cresta e Carlo Lomanto. Un viaggio esilarante ma anche poetico nel mondo “bestiale”. Uno spettacolo per ridere, riflettere, emozionarsi e scoprire incredibili sonorità vocali.

Per il periodo natalizio, sempre richiestissimo dal pubblico, ritorna, dal 18 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010, l’emozionante testo di Charles Dickens, Canto di Natale, divenuto, ormai, un classico della programmazione del Pozzo e Pendolo di Napoli. L’allestimento si avvale dell’interpretazione Paolo Cresta (voce narrante) e Carlo Lomanto (voce & electronics), nell’ideazione e la regia di Annamaria Russo e Ciro Sabatino. Un racconto, due voci. Una fatta di parole, l’altra di suoni. E intorno, le luci, le immagini, gli odori, i sapori di un Natale che, nella memoria o nell’immaginazione, ciascuno conserva. Ancora una volta le parole sono prese in prestito da un libro, per condividerne le emozioni, seguendo la traccia segnata, in un dicembre di molti anni fa, dallo stesso autore.

Dal 15 gennaio al 7 febbraio (repliche dal venerdì alla domenica) debutterà, dopo la presentazione in forma di studio all’Orto Botanico, la messa in scena definitiva di Cronaca di una morte annunciata, dal capolavoro di Gabriel Garcia Marquez, con Paolo Cresta, Nico Ciliberti, Antonello Cossia, Rosalba Di Girolamo, nell’adattamento e la regia di Annamaria Russo e Ciro Sabatino. La scrittura caleidoscopica di Marquèz, le suggestioni calde, speziate, feroci e sensuali di un Sudamerica immaginifico, una storia in bilico tra la cronaca giornalistica ed il racconto surreale: Cronaca di una morte annunciata è tutto questo e molto di più.

La programmazione proseguirà, dal 19 febbraio al 14 marzo (repliche dal venerdì alla domenica), con il debutto di La guerra dei mondi di Orson Welles, con Paolo Cresta, Nico Ciliberti, Antonello Cossia, per la regia di Annamaria Russo e Ciro Sabatino. Un’intuizione geniale per segnare la nascita delle leggende metropolitane. Il primo esempio di bufala mediatica che sconvolse il mondo.

Per festeggiare i dieci anni del giallo al Pozzo e il Pendolo, dal 17 marzo al 4 aprile (repliche dal venerdì alla domenica), debutterà Trappola per topi, Il capolavoro della regina del giallo, Agatha Christie, da cinquant’anni di scena a Londra. Una sfida ambiziosa per provare a dimostrare che anche la letteratura di genere può diventare teatro di qualità. Cast in via di definizione.

Chiuderà la sezione teatrale, dal 16 aprile al 2 maggio (repliche dal venerdì alla domenica) il debutto dello spettacolo Dell’amore e d’altri demoni, uno dei romanzi più belli di Gabriel Garcia Marquez, con Paolo Cresta, Nico Ciliberti, Antonello Cossia, per la regia di Annamaria Russo e Ciro Sabatino. Un viaggio nel delirio di sentimenti tanto devastanti da essere confusi con la possessione diabolica. Un viaggio dolososo ed emozionante nell’ossessione d’amore.

In occasione del decennale de il Pozzo e il Pendolo Teatro, nasce un’originale collaborazione con ImproTeatro, l’acclamato gruppo dedito all’improvvisazione teatrale, che terrà, ogni lunedì e martedì dalle 19.30 alle 22.00, due corsi di primo e secondo livello. Durante la stagione teatrale, a partire dal 4 dicembre 2009, l’apprezzata e originale compagine proporrà una ciclo di spettacoli.

La sezione giochi s’inaugurerà, dal 5 all’8 dicembre (prenotazioni entro il 20 novembre), con Criminal Mind, il nuovo Format targato Il Pozzo e il Pendolo. L’esordio del format, accattivante e unico nel suo genere, avverrà nel weekend dell’Immacolata a bordo di una splendida nave della flotta Grimaldi, un ‘ponte di lusso’ tra l’Italia e la Spagna. Un collegamento via mare, con partenza da Civitavecchia e diretto a Barcellona.

Il meccanismo della nuova “creatura” ideata da Il Pozzo e il Pendolo, è basato su una vicenda oscura, in cui non sarà un investigatore a smascherare un assassino, bensì una mente criminale che dovrà progettare un delitto perfetto.

Non mancheranno i cavalli di battaglia che hanno caratterizzato questi primi dieci anni di giochi, quali Cene e Weekend con Delitto, the Game, Jack, Caccia al mistero e, per i patiti dei giochi gialli, a san Valentino la novità Come ammazzare moglie e marito e…perché.

Ancora tre interessanti novità caratterizzeranno la sezione giochi nel decennale de Il Pozzo e il Pendolo: Processo al giallo, a marzo, Sulla scena del Crimine, ad aprile, e il Convegno internazionale di letteratura gialla, nel mese di maggio.

Una stagione fitta di appuntamenti e novità, durante il quale non poteva mancare una grande festa di compleanno che a metà dicembre riunirà amici e appassionati di tutto il mondo del giallo, per soffiare insieme su queste dieci candeline benaugurali.

Il Pozzo e il Pendolo Teatro
Piazza San Domenico Maggiore, 3 – Napoli
Info e prenotazioni al numero 0815422088
email info@ilpozzoeilpendoloteatro.it
internet www.ilpozzoeilpendolo.it

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