Il film Il Rabdomante interamente girato a Matera, diretto dal regista Fabrizio Cattani sarà tra i candidati al premio David di Donatello.

Ancora un successo dunque per il film che racconta la storia di Harja, una donna incinta che tenta di scappare da un malavitoso che la possiede e che trova riparo da un rabdomante che vive in solitudine nel territorio lucano.

[oblo_image id=”1″]Il suolo lucano quindi appare come una crosta assetata sulla quale si muovono gli interessi di chi vuole avere il controllo dell’acqua, per arricchirsi, e di chi lotta da contestualizzare in un film che mescola commedia e dramma e che si snoda sullo sfondo degli incantantati Sassi di Matera. Ed è proprio il tema dell’acqua secondo Geo Coretti, regista e cotitolare di Bluvideo, casa di produzione cinematografica materana che ha parteciapto alla realizazione del prodotto, a dare al film una marcia in più, data anche dalla bravura degli attori, come Pascal Zullino e Andrea Osvart, protagonisti del lungometraggio.

Un film che proietta grazie allo sguardo attento del regista la sacralità e la magnificenza della terra lucana. Il regista mostra infatti senza sbavature un mondo apparentemente lontano dal nostro dove l’acqua diventa un elemento magico da trovare e da proteggere attraverso riti ancestrali.

Al “David di Donatello” quindi ci sarà anche la Basilicata. Matera ancora una volta protagonista del grande schermo.

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