[oblo_image id=”1″] Duemaestri e un allievo a confronto. Da tecniche diverse e differenti materie (laceramica per Gianmario e Guido e l’acquerello per Claudio) partono le ricercheintrospettive dei tre artisti cuneesi.
Inun mondo figurato prendono forma i personaggi mitici e fantastici di CLAUDIOVIGNA, come Morgana che rappresenta la ricerca del mito, dell’avventura, ilsogno contrapposto all’eccessiva tecnologia e al pragmatismo del secolo.
Poesia,incanto e musica, invece, sembrano uscire magicamente dai pannelli delceramista GUIDO VIGNA, la cui eccellenza artigiana è messa al servizio di unaricerca artistica tesa verso nuove forme di bellezza. Molte delle tecnicheceramiche che l’artista utilizza sono di sua invenzione, così come sonorealizzati da lui i forni, le terre, i colori e le vernici.
Laspontaneità, l’inventiva e il singolare approccio al materialecontraddistinguono, infine, GIANMARIO VIGNA, figlio d’arte di Guido, cheaccompagna i due maestri in una delle sue prime esposizioni.
Lamostra “I Vigna” sarà visitabile fino al 22 maggio.
EnotecaRabezzana, via San Francesco d’Assisi 23/c, Torino
Orari:da lunedì a sabato 15.30-19.