Foto/grammi dell’anima è il primo libro di Massimo Bisotti, poi rieditato e arricchito dalle illustrazioni di Stefano Morri, che le ha ideate proprio per l’occasione. Il giovane autore romano prova a spronare il lettore a guardarsi dentro attraverso dei racconti fiabeschi, la cui morale tenta di suscitare riflessioni più o meno profonde. Brevi storie adatte ad ogni età con personaggi simbolici e ricche di allegorie.
Moltissimi sono gli animali protagonisti dei racconti che vogliono trasmettere quei valori sui quali dovrebbe fondarsi la società odierna, che invece sono sempre più ai margini: l’umiltà, l’amore per le piccole cose, i gesti quotidiani. Non bisogna avere paura di sbagliare, in quanto l’errore più grande sta nel non tentare. Tornare sui propri passi e chiedere perdono non è un atto di debolezza, bensì di grande umiltà. Bisotti sottolinea come sia necessario abbandonarsi ai propri sentimenti, lasciarli uscire fuori, viverli fino in fondo e non reprimerli.
Intriso di ingenuità (così lo definisce l’autore) come è giusto che sia un libro scritto a vent’anni, Foto/grammi dell’anima stesso è l’emblema del suo contenuto: le imperfezioni dell’anima e gli errori di felicità.
Un libro per imparare a guardarsi dentro, un viaggio alla ricerca di se stessi e dell’amore in ogni cosa.
Sito ufficiale dell’autore: massimobisotti.it
“Così alla fine mi sono detto che anziché elargire o richiedere suggerimenti è più costruttivo domandarmi: “Io sto facendo del mio meglio?”. Anziché guardare i comportamenti degli altri posso ricominciare da me, dal mio modo di essere. L’amore ha sempre un passo in più della paura.”