[oblo_image id=”1″] DALLA NASCITA DI DIABOLIK NEGLI ANNI SESSANTA LUNGO TUTTO UN PERCORSO CHE HA VISTO MOLTEPLICI CAMBIAMENTI RADICALI IN TUTTA LA NOSTRA SOCIETA’, CHE COSA E’ CAMBIATO PER IL VOSTRO STORICO FUMETTO?
Diabolik conserva la sua fascia di clientela affezionata, per il suo fumetto col celebre “formato Diabolik” cosi’ come si conosce in tutte le edicole da cinquant’anni, quando un tempo si riusciva ad includere una vasta fascia editoriale negli anni sessanta e settanta ormai estinta e di cui il nostro personaggio e’ l’unico superstite; per tutta le nuove generazioni che in un certo senso considerano ormai superato questo formato cult, ci sara’ il nuovo formato DK destinato a tutti i lettori ma in particolare per tutti coloro che si appresteranno a conoscere Diabolik per la prima volta, troveranno un fumetto tutto nuovo con un formato standard e molto innovativo affinche’ conosca un successo rapido e raggiunga grande popolarita’ in breve tempo. 

SI E’ DISCUSSO SPESSO SE I LETTORI PREFERISCANO IL FORMATO STORICO IN BIANCO E NERO O FORSE ERA TEMPO DI PASSARE AD UN DIABOLIK TOTALMENTE A COLORI, COSA PUO’ DIRCI IN MERITO?
Per il Diabolik classico preferiamo sempre il formato in bianco e nero, quasi a furor di popolo tra la nostra fascia di affezionatissimi lettori, anche se il pubblico giovane lo identifica come ormai “vecchio e superato”. L’esperimento effettuato sulla serie generale del Diabolik Estivo, di offrire un fumetto a colori, si e’ rivelato fallimentare e quindi ritorneremo, per espressa volonta’ dei lettori affezionati, al formato iniziale in bianco e nero. A parita’ di successo, anche se con spese maggiori, “DK” e’ stato appositamente pensato a colori proprio per essere destinato, come ho gia’ detto prima, ad un pubblico nuovo e giovane. “DK working in progress”. 

CI SARANNO DEI NUOVI ARRIVI NEL GRANDE CAST DI PERSONAGGI FAMOSI DEL TEAM DI ASTORINA?
Nel nostro grande cast abbiamo gia’ 5 personaggi base e’ gestirli e’ veramente dura; dopo numerose richieste e suggerimenti fornitici, la linea guida si e’ finalmente definita e si e’ arrivati a delle soluzioni soddisfacenti per tutti. Accantonati da tempo personaggi come Gustavo (il fido attendente dell’Ispettore Ginko) perche’ nono soddisfacevano piu’ la richiesta sul mercato, abbiamo pensato di riproporre appositamente dei personaggi di ritorno tipo Saverio e nel numero di marzo in uscita in questi giorni, ci sara’ il ritorno di Dolores, un’amica d’infanzia di Eva, oltre al ritorno di Bettina. Dico molto sinceramente che di personaggi nuovi non se ne parlera’ cosi’ come la presenza di personaggi visti raramente non sara’ ricorrente. 

LA PARTICOLARITA’ DELLA CASA EDITRICE ASTORINA E’ CHE NON HA MAI EFFETTUATO ABBONAMENTI. QUESTA TENDENZA CONTINUERA’ ANCHE IN FUTURO?
Partendo dal presupposto che il mercato per Diabolik e’ quasi esclusivamente sul territorio nazionale, la nostra politica e’ sempre stata quella di non fare abbonamenti per poter offrire al nostro affezionato lettore un fumetto completamente privo di pubblicita’, come lo e’ da sempre e come sempre sara’. Le spese di spedizione influirebbero sul costo complessivo e questo scoraggerebbe e scontenterebbe alla fine il lettore. Meglio prenotarlo sempre alla solita edicola di fiducia con la certezza di trovarlo a parita’ di tempo e con minor costi a proprio carico. 


IL SUCCESSO DI DIABOLIK E’ MOLTO ELEVATO E IN RETE IMPAZZANO LE VENDITE DI ALBI E MERCHANDISING IN GENERALE. COSA CI PUO’ DIRE IN MERITO, AL PARI DELLE VENDITE ALL’ASTA, CHE ORMAI DA TEMPO ATTIRANO LA CURIOSITA’ DI UN PUBBLICO ELEVATO.
Naturalmente prendiamo le distanze, sia dalle vendite all’asta che considero decisamente spropositate, sia dalle vendite on-line che sono per l’80% fenomeno di puro taroccamento e privi di copyright, sia per gli albi che per tutto il merchandising, che consideriamo assolutamente fasulli! 


IN FUTURO POSSIAMO PREVEDERE ALLEANZE TRA ASTORINA ED ALTRE CASE EDITRICI?
In futuro non prevediamo alleanze con altre case editrici.

LA MOSTRA DI EVA KANT “Cinquant’anni da complice”
I primi giorni di marzo del 1963 apparve in edicola il terzo albo della saga del Re del Terrore: L’arresto di Diabolik. In quell’episodio le sorelle Giussani dimostrarono la loro geniale creatività dando vita a un personaggio originale, inedito, forse più provocatorio di Diabolik stesso: Eva Kant. In un periodo in cui le figure femminili del fumetto (e non solo) risultavano per lo più essere capaci solo di mettersi nei guai per dar modo al titolare di testata di salvarle eroicamente e virilmente accoglierle tra le braccia muscolose, Eva entra in scena salvando Diabolik dalla ghigliottina! Un capovolgimento di ruoli che non aveva precedenti e che solo due donne avrebbero potuto inventare. Oggi, dopo cinquant’anni, ci ritroviamo a celebrare l’immutato fascino di Eva Kant con una mostra a lei dedicata. Una raccolta di documenti, immagini, oggetti e disegni originali che hanno segnato la sua storia, indissolubilmente legata a quella di Diabolik ma contemporaneamente autonoma, indipendente, fuori da ogni schema proprio come è Lady Kant. La struttura portante della mostra consisterà in una serie di bacheche interattive con video e memorabilia, mentre in parallelo sarà esposta una selezione dei disegni originali delle più belle e significative copertine dedicate a Eva. A arricchire coreograficamente il tutto una vetrina dei gadget più originali e rari che, negli anni, hanno diffuso nel mondo la “griffe” Eva Kant. L’esposizione e’ stata inaugurata in occasione dell’edizione di Cartoomics 2013 e successivamente sarà ospitata nelle più importanti manifestazioni di fumetti (e non solo) in un tour che siamo fiduciosi possa ripetere il successo della mostra Cinquant’anni vissuti diabolikamente, realizzata da Astorina nel 2012. L’aspetto più spettacolare della mostra Eva Kant, cinquant’anni da complice è costituito da dieci teche nelle quali sono esposti, con il supporto di puntuali didascalie, oggetti “storici” (tra questi la macchina per scrivere con cui Angela Giussani scrisse le prime sceneggiature); tavole originali (come quelle del terzo episodio della diabolika saga, datato marzo 1963, in cui Eva Kant fa la sua prima apparizione); prime edizioni di albi e volumi; prototipi e anteprime di gadget dedicati alla compagna del Re del Terrore… e memorabilia di ogni genere. Il tutto arricchito da monitor che mostrano una carrellata di video, filmati d’epoca, fotografie e illustrazioni dedicati al personaggio. Inoltre due totem interattivi permetteranno al pubblico di “sfogliare” a video gli albi che hanno fatto la storia di Eva Kant… e non solo. In parallelo, una serie di pannelli esporrà, in molti casi per la prima volta, i disegni originali delle più belle copertine “storiche” dedicate a Eva Kant. Sempre in originale saranno poi esposte alcune tavole dell’albo I segreti di Morben (l’albo inedito di marzo 2013) celebrativo del cinquantennale, disegni firmati da Giuseppe Palumbo, Emanuele Barison, Giorgio Montorio e Luigi Merati. Non bastasse, al centro della mostra è prevista la presenza di una “vera” Range Rover Evoque. Ormai da due anni Eva la guida nelle occasioni più disparate (non solo negli albetti promozionali ma anche negli episodi della serie regolare) e ci è sembrato interessante che i lettori e i visitatori di Cartoomics 2013 potessero conoscerla “dal vivo”.

Advertisement