[oblo_image id=”1″]La Casa del Cinema è luogo dove il cinema è culto, è scuola, è ricordo, è omaggio. Dal 30 aprile al 3 maggio lo sarà ancora di più, perché in quelle sale si materializzerà, attraverso le proiezioni dei suoi film ed il ricordo chi l’ha conosciuto ed amato, un mito di quest’arte: Sergio Leone. Leone è considerato uno dei più importanti registi della storia del cinema, nonostante abbia diretto pochi film nella sua carriera, perché il suo modo di fare cinema è stato innovativo ed originale, ed il suo stile ha fatto scuola, influendo molti autori, dai colleghi contemporanei fino alle ultimissime leve. Lo stile di Leone è caratterizzato da sceneggiature violente ed al tempo stesso intrise di ironia, dal montaggio serrato, da sequenze con interminabili silenzi carichi di contenuto. Nei suoi film c’è una novità, l’assenza di un eroe, come a sottolineare la difficile individuazione del confine tra il bene e il male. I suoi spaghetti-western sono un cult ormai per molte generazioni, ma è con “C’era una volta in America” che il maestro italiano firma la sua opera assoluta, tre ore e quaranta di cinema, con la C maiuscola, nel quale racconta la vita di due amici gangsters, interpretato da Robert De Niro e James Wood. Dal 30 aprile al 3 maggio, alla Casa del Cinema parleranno di lui Ennio Morricone, autore delle musiche dei suoi film, Gianni Minà, e molti grandi nomi del cinema italiano; saranno proiettati molti dei suoi film, e alcuni documentari che ci aiuteranno a conoscere meglio questa straordinaria figura di cineasta che ha reso grande il nostro cinema nel mondo.

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