Banca Pokemon ritardo
Banca Pokemon ritardo
Banca Pokemon ritardo , tutto quello che c’è da sapere

Quando esce la Banca Pokemon? Ma è davvero a pagamento? Che cosa permetterà di fare? Perchè questo ritardo? Sono soltanto alcuni degli interrogativi che i numerosissimi giocatori italiani si stanno ponendo per capire fino a che punto dovranno attendere per poter usufruire della nuova applicazione: ecco perchè può essere utile fare il punto della situazione basandoci su dati certi e spazzando via le dicerie sul web che assumono le sembianze di leggende metropolitane nel villaggio globale: suggestive ma inconsistenti. Per essere più puntuali, suddivideremo la questione in 3 possibili temi cercando di fornire risposte esaurienti:

Cos’è la Banca Pokemon e cosa permette di fare?

La Banca Pokemon o Pokemon Bank nel nome originario, è un’applicazione valida per la console Nintendo 3DS e per Pokemon X e Y. Permette di amministrare 10o box Pokemon: poichè in ogni box si possono trovare 30 poke, si può arrivare ad amministrare 3.000 pokemon che saranno direttamente riportati nella vostra console. Non essendo quindi legati alla schedina di gioco, anche in caso di smarrimento della stessa non si perdono i personaggi: il vantaggio da questo punto di vista è evidente. Altrettanto conveniente è il discorso legato ai tempi: la rapidità delle operazioni è decisamente superiore. Molto prezioso anche il Pokemon transporter o poketrasferitore che permette di trasferire i pokemon dalle vecchie generazioni all’ultima.

E’ a pagamento?

Sì, il costo dell’applicazione è di 4,99 Euro annuali. Una cifra apparentemente modesta: la Nintendo aveva inoltre previsto la possibilità di usufruire per un mese di una prova gratuita in modo che ciascun utente potesse verificarne l’utilità prima di procedere all’acquisto. Messa in questi termini, sembrava una sorta di garanzia da parte della multinazionale talmente certa della validità della proposta da confidare che i giocatori stessi affrontassero questa piccola spessa consapevoli dei vantaggi consistenti forniti dall’applicazione. I ritardi hanno ovviamente tolto entusiasmo, ma il nostro modesto consiglio è di rimanere aggiornati e obiettivi nel valutare la validità della Banca Pokemon quando – si spera presto – sarà effettivamente a disposizione.

Quando arriva? Perchè questo ritardo?

L’annuncio ufficiale attestava il rilascio al 27 Dicembre. Superfluo sottolineare come questa data sia passata senza novità eccezion fatta che per un comunicato della Nintendo in cui ci si scusava per l’inconveniente e si rimandava per l’eccessiva densità di traffico riscontrata in Giappone. Da quel momento si sono susseguite le indiscrezioni, molte delle quali destituite di fondamento. Inutile sbilanciarsi pronosticando la data esata finchè non arriverà l’annuncio della Nintendo stessa, ma sono certi due elementi: i lavori per risolvere rapidamente il disguido procedono senza sosta e l’azienda stessa ha tutto l’interesse a rendere operativa e disponibile questa nuova applicazione. Anzi, è molto probabile, che l’offerta del mese di prova gratuita venga procrastinata e/o implementata:  recuperare la fiducia del cliente è un imperativo per l’azienda consapevole di avere nel nostro paese una mole straordinaria di appassionati e affezionati intenditori. Purtroppo, i ritardi in questo campo, sono tutt’altro che rari, ma vi è ancora la possibilità di rimediare con un’offerta all’altezza delle aspettative.

 

 

Advertisement

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui