E’ stata presentata presso l’Automobile Club Torino la 31^
Cesana-Sestriere, gara automobilistica di velocità in salita, valida per il
Campionato Europeo ed Italiano della Montagna per auto storiche, in programma
sabato 7 e domenica 8 luglio. La gara è organizzata dall’Automobile Club
Torino, con i patrocini di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comuni di
Cesana Torinese e Sestriere, Camera di Commercio di Torino, CONI, Reale Mutua,
Motorglass, Vialattea, Fiat Group.
Organizzata dall’Automobile Club Torino ( con il supporto
tecnico di Chianti Cup), la 31^ Cesana-Sestriere si disputerà sui 10,400 chilometri
della Strada Regionale 23 del Colle del Sestriere che collegano le due note
località sciistiche. La “Cesana-Sestriere” 2012 riprende lo stesso percorso
originario, quello sul quale si disputarono le edizioni dal 1961 al 1992 che
hanno reso celebre la corsa in tutta Europa. Dai 1350 metri di quota di
Cesana, il tracciato porta ai 2035 di Sestriere, coprendo un dislivello di 685 metri. La possibilità
e l’idea di organizzare nuovamente la competizione nel 2007 è stata offerta dal
ripristino del manto stradale avvenuto in occasione delle Olimpiadi Invernali,
e dall’aumento del numero di guard rail sistemati lungo tutto il percorso. Due
fattori indispensabili per garantire la sicurezza della competizione, ai quali
si aggiungono 5 postazioni fisse con ambulanza e 5 antincendio e soccorso stradale,
predisposte dall’organizzazione.
Sono attese oltre 120 vetture storiche al via: dalle piccole
Fiat Abarth 595 ai potenti prototipi firmati Dallara e Osella, passando per le
affascinanti vetture sport degli anni Cinquanta, come Ferrari, Maserati e
Porsche. “Una gara in costante crescita
– ha detto Piergiorgio Re, Presidente dell’AC Torino – che nel giro di
pochissime edizioni ha ottenuto la validità per il Campionato Europeo della
specialità. Già a partire dalla scorsa edizione”. “La crisi si fa sentire anche
in questo settore – ha proseguito Re – ma siamo riusciti ugualmente ad
allestire questa classica, anche se abbiamo dovuto rinunciare a riproporre la Cesana-Sestriere
Experience, per concentrare le risorse sull’evento
agonistico”. Il programma della
manifestazione prevede le verifiche tecniche e sportive venerdì 6 luglio, le
prove libere la mattina di sabato 7 e quelle ufficiali il pomeriggio. La gara
vera e propria domenica 8, con partenza da Cesana alle 10.00, seguirà
premiazione a Sestriere. Dal 2007 la prova è riservata alle vetture storiche sportive
ed è valida per il Campionato Italiano e per il Campionato Europeo della
specialità. Il percorso continua a essere uguale a quello della prima edizione
di questa celebre cronoscalata che l’Automobile Club Torino ha organizzato cinquantuno
anni fa – nel 1961 – per le celebrazioni del 100° anniversario dell’Unità
d’Italia. I 10,400 km che legano il
paese di Cesana a quello di Sestriere con tornanti e tratti rettilinei misti,
costellati di curve veloci e un dislivello di 685 metri, mettono a dura
prova la bravura dei piloti che corrono questa classica e le doti velocistiche
e di tenuta delle loro vetture.
Per quanto concerne la sicurezza – tema da sempre caro
all’Automobile Club Torino – i 150 commissari di percorso aiutati da 200
collaboratori – Alpini, Carabinieri, cronometristi, radioamatori – hanno provveduto a installare 2 chicanes di
rallentamento all’entrata del paese di Champlas du Col, 42 postazioni che
durante le prove e la gara verranno presidiate dai commissari stessi in
contatto radio tra di loro, 8 postazioni fisse – ognuna con ambulanza
attrezzata e personale specializzato per la rianimazione – 8 con mezzi antincendio (il servizio è
assicurato dall’AIB: Associazione Incendi Boschivi) e carri soccorso stradale forniti
da ACI Global, circa 2000 pneumatici dislocati in curve particolari o uscite
dalle medesime e oltre 100 grosse
roto-balle di fieno di protezione da 600 kg ciascuna.
Anche questa 6ª edizione della Cesana-Sestriere gode del
patrocinio di Regione Piemonte e Provincia di Torino (quest’ultima si occupa
del ripristino del tracciato), dei due Comuni dai quali la corsa prende il
nome. E ancora della Camera di Commercio di Torino, della Reale Mutua
Assicurazioni, di Fiat Group, di Motorglass, della Vialattea Sestrieres SpA, di
ACI Global
Anche quest’anno il “leit motiv” della corsa è rappresentato
dal solito interrogativo: qualcuno dei concorrenti della categoria maggiore,
quella delle potenti e velocissime Sport Prototipo, riuscirà a eguagliare o
abbassare il tempo record che lo spagnolo Andres Vilarino detiene dal 1992? Il
pilota iberico lo stabilì l’ultimo anno che la gara si disputò prima della
sospensione per via di un cedimento della strada subito dopo Champlas du Col.
Vilarino salì al Colle con la sua Lola BMW 2500 facendo fermare i cronometri
sul tempo di 4’32”68, alla media oraria di km/ora 137,65.
Impresa difficile, data la presenza delle 2 chicane di
rallentamento poste all’ingresso dell’abitato di Champlas, assenti nel ’92.
Bisogna tener presente che le vetture – dalle meno potenti alle più dotate
Sport Prototipo – sono automobili storiche e, come tali, non hanno né possono
aver subito evoluzioni di sorta: motori, cilindrate, CV, geometrie, meccanica
in genere devono rigorosamente essere quelle di cui disponevano all’entrata in
produzione. L’unico componente che ha potuto godere di continue migliorie è lo pneumatico:
dal suo grip nelle traiettorie, dal suo modo di permettere di scaricare
sull’asfalto la potenza delle vetture, è forse il solo che può fare la
differenza.
Quelli che più si sono avvicinati al record sono stati il
vincitore e il 2° classificato dell’edizione 2010: il trevigiano Denny Zardo
(su Osella PA9 del 1986, erogante 427 CV) ha infatti tagliato il traguardo con
un ottimo 4’43”61, alla media di km/h 139 e una punta di 218 km/h. Su identica
vettura e a soli 41/100 di ritardo (totale 4’44”01) si è classificato l’abruzzese
Stefano Di Fulvio (già vincitore nel 2009). Entrambi si sono avvicinati al tempo di Andres
Vilarino, però ancora distanti dal record di circa 11”: che paiono pochi, ma
che non è così semplice limarli con vetture che sono sempre quelle di minimo vent’anni
fa.
Naturalmente sono congetture subordinate a una situazione
metereologica ottimale.
ORARI DELLA
MANIFESTAZIONE
Verifiche tecniche e sportive – venerdì 6 luglio 2012 – ore 15.00-19.00 e sabato 7 luglio 2012 –
ore
08.00-10.00 a
Sestriere,
sul piazzale G.Agnelli
Prove ufficiali –
sabato 7 luglio 2012
– ore 13,30 da Cesana Torinese
Partenza gara – domenica 8 luglio 2012 – ore 10.00 da Cesana
Torinese
Premiazione – domenica 8 luglio 2012 – ore 14.00 ca a
Sestriere,
sul
piazzale G.Agnelli
IL SITO INTERNET
UFFICIALE
E’ stato realizzato un apposito sito internet: www.cesanasestriere.com.
Storia, percorso, fotogallery e albo d’oro sono alcune delle informazioni
disponibili.
IL VIDEO
Cliccando sul link http://www.visualstudiovideo.tv/archivio/files/CesanaSestriere.zip
troverete file in standard H264 per TV sulla Cesana-Sestriere
con il quale è possibile visionare un filmato che racconta parte della storia
della gara.
LA CESANA-SESTRIERE SU FACEBOOK
Per dare la possibilità agli appassionati di seguire meglio la Cesana-Sestriere
è stata creata la pagina ufficiale su Facebook. News, curiosità e curiosità
sono a disposizione anche su questo social network. Per visionare la pagina è
necessario digitare “Cesana–Sestriere”. Aprendo la pagina con il logo ufficiale
si accede alla pagina dove sono visionabili anche i camera-car di alcune
vetture
(Lancia Delta Integrale, A 112 Abarth, Alpine Renault A 110).
Una “prospettiva” utile per far provare l’emozione della cronoscalata come se
si fosse seduti sul sedile del passeggero delle vetture da competizio
CESANA TORINESE (CON
ITINERARIO ALTERNATIVO A CLAVIERE).
Lorenzo Colomb, sindaco di Cesana, ricorda che a Sansicario si
pratica lo sci d’erba tutti i giorni dalle ore 14 alle 17 e, la domenica, dalle
ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Poco prima del paese c’è inoltre il “parco avventura
Chaberton”, struttura nella quale si possono affrontare dei percorsi d’abilità
realizzati nel bosco.
Inoltre che gli amanti della mountain-bike – poco dopo il
paese, abbandonando la
Nazionale che porta a Claviere – possono deviare a sinistra
sulla sterrata che sale in altitudine fino a Sagnalonga, gradevole pianoro dei
Monti della Luna. Chi avrà ancora fiato e gambe potrà continuare fino a
raggiungere Col Bercia. Da Sagnalonga, invece, seguendo una comoda strada
sterrata in lievissima discesa, è possibile arrivare fino a Claviere. Di qui,
anche sull’asfalto di una più comoda ma trafficata Nazionale, si può
ridiscendere senza pedalare ricollegandosi a Cesana.
Raggiungendo invece Claviere in automobile e con una sacca
da golf nel baule, si potrà giocare sull’intrigante percorso a 9 buche del Golf
Club Claviere (4.650
metri, par 64 se le 9 buche vengono ripetute una volta)
dove contano sì la potenza e lunghezza dei tiri, ma molto anche abilità e astuzia (per
prenotazioni: tel. O122.878917 – golf.claviere@lavazza.it – sito: www.golfclubclaviere.it)
VIA LATTEA
“Non solo neve – dice
la presidenza della Vialattea, uno dei maggiori comprensori sciistici europei –
ma anche estate e, insieme al periodo estivo, l’evento della Cesana-Sestriere
con i suoi motori e le sue inconfondibili automobili da gara. Al termine del
quale rimangono il golf, le gite in mountain-bike con risalite usando alcuni
impianti che teniamo aperti anche nel periodo estivo e alcune passeggiate,
delle quali due classiche: quella che dall’iniziale strada del Fraiteve sale
dolcemente a Monterotta, oppure quella che passando a destra dell’ex hotel
Principi di Piemonte transita al di sopra di Grangesises e raggiunge le grange
di Bessen Aut”.
Per gli amanti delle MTB, una classicissima è rappresentata
dalla salita al monte Fraiteve con l’impianto e la conseguente discesa in
mountain-bike.
Le grandi riviste specializzate definiscono lo Sporting Club
Sestrieres il percorso di golf a 18 buche più alto d’Europa. Qui, a differenza
di Claviere, all’abilità occorre aggiungere anche un poco di lunghezza dei
tiri. Del Circolo è presidente l’ex azzurro di sci Paolo De Chiesa, che ha
saputo trasferire la sua bravura dalle piste innevate ai percorsi inerbiti
dotati di fairways e green con buche. E non soltanto quello del Colle.
Il “Sestrieres” è lungo 4.828 metri, par 65 e
dispone di un campo pratica con 20 postazioni coperte, bar, buvette e
ristorante (per prenotazioni: 0122.799447 – 799411 – 799467 –
golf.sestrieres@vialattea.it – sito: www.vialattea.it)
Per maggiori informazioni
consultare il sito internet:
CESANA IN BREVE
Cesana Torinese è situata a circa 90 km da Torino e a 10 km dal confine francese in
Alta Valle Susa, a 1354
metri di altitudine, ai piedi del Monte Chaberton, alla
confluenza dei torrenti Ripa, proveniente dall’omonima valle, e Piccola Dora
che scende dal colle del Montgénévre.
Le origini di Cesana Torinese risalgono addirittura all’Alto Medioevo. Grazie
alla sua posizione ebbe sempre un importante ruolo strategico militare. La
costruzione di strade ne fece un crocevia obbligato per i commerci. Oggi Cesana
Torinese è sempre un importante punto di transito verso altre località ma anche
residenza stagionale o di fine settimana e di turismo estivo ed invernale.
Attraverso una ricognizione delle sue numerose frazioni e borgate è, infatti,
possibile riscoprire i segni della storia, dell’arte, delle tradizioni e di un
patrimonio di culture, di antichi e nobili mestieri. Cesana Torinese è,
inoltre, il punto di partenza per effettuare diverse escursioni al fine godere
dellebellezze naturalistiche della montagna nonché la sede adatta per praticare
molti sport invernali.
Cesana Torinese è stata una delle sedi di gare delle Olimpiadi Invernali di
Torino 2006. Nella frazione di San Sicario si sono disputate le competizioni di
Super Gigante e Discesa Libera di Sci Alpino Femminile e quelle di
Biathlon e in località Pariol quelle di Bob, Skeleton e Slittino.
Per maggiori informazioni consultare il sito internet:
SESTRIERE
IN BREVE
Vetta
delle montagne olimpiche piemontesi e del comprensorio sciistico della
Vialattea, dall’alto dei 2.035
metri, il Comune di Sestriere si trova sul colle omonimo
a cavallo della Val Chisone e della Valle di Susa. È dominato a nordovest dal monte
Fraiteve (2.701 m),
a sudest dal monte Sises (2.658
m), dalla Punta Rognosa di Sestriere (3.280 m) e dal monte Motta
(2.850 m).
Le origini di Sestriere sono molto recenti: il comune sorse per regio decreto
il 18 ottobre 1934. Nel corso degli anni trenta vennero costruiti i primi
insediamenti turistici tra cui le due caratteristiche torri simbolo del
colle. Facilmente raggiungibile in un’ora d’auto circa da Torino, è
costituito da quattro nuclei abitativi: Sestriere Colle, Sestriere Borgata,
Champlas du Col e Champlas Janvier. Sestriere è per il turismo internazionale
meta rinomata e sicuro punto di riferimento anche grazie all’immagine che ha
saputo conquistarsi negli anni ospitando con successo grandi eventi sportivi.
Dalla Coppa del Mondo di Sci, ai Mondiali di Sci del 1997, sino alle Olimpiadi
e Paralimpiadi Invernali di Torino 2006: Sestriere è la località sciistica che
in assoluto ha ospitato il maggior numero di gare titolate a livello
internazionale. In estate l’esclusivo campo da golf a 18 buche, tra i più alti
d’Europa, e tutte le offerte escursionistiche caratteristiche della
montagna, rappresentano il “clou” dell’offerta turistica assieme a
tennis, piscina, campo da calcio, pista di atletica ed altre importanti
strutture sportive. Sestriere è tappa del circuito Alpi Bike Resort con un
bike-park e percorsi specifici per le mountain bike collegati con le stazioni
limitrofe delle montagne olimpiche. Ospitalità ed una consolidata tradizione
enogastronomica, locali esclusivi e boutique dove fare shopping,
completano l’offerta per trascorrere piacevolmente un soggiorno a
Sestriere sia in estate che in inverno.
Info: www.sestriere.it
