[oblo_image id=”1″] Aperture prolungate, conferenze, iniziative didattiche e gastronomiche, e una miriade di visite guidate, il tutto completamente gratis. Questo il menù preparato dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con enti locali e istituzioni culturali, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio che si terranno sabato 29 e domenica 30 settembre prossimi, con ingresso libero in tutti i musei, scavi e gallerie dello Stato.
Ecco, in dettaglio, quanto previsto a Ferrara e Provincia

FERRARA
Museo Archeologico Nazionale
Via XX Settembre n. 122
SABATO 29 SETTEMBRE, dalle 9.30 alle 24 con visite guidate alle ore 11 e alle 16 e molto di più

ArtediVino: il colore nell’Arte, il profumo nel Vino

Il programma della giornata prevede due visite guidate gratuite (ore 11 e ore 16) condotte dai volontari del Gruppo Archeologico Ferrarese. Il vino sarà poi il protagonista di questo sabato speciale. “ArtediVino: il colore nell’Arte, il profumo nel Vino” è un percorso multisensoriale tra Arte, Vino e Storia. Artisti, sommelier, enologi, archeologi, musicisti e appassionati della vite guideranno il visitatore tra colori e profumi. Attraverso conferenze tematiche sul vino, verrà discusso il rapporto tra passato e presente nei diversi sistemi colturali e di vinificazione, dalla Civiltà Etrusca a oggi.
Seguirà la degustazione di vini di aziende selezionate, quali testimoni di territori legati alla storia etrusca, mentre esposizioni di differenti correnti artistiche richiameranno l’attenzione del visitatore che trasporterà l’emozione sensoriale dal vino all’Arte: dipinti, miniature pittoriche, fotografie saranno in mostra nelle sale del Museo.
Un concerto musicale, grazie alle sue note, saprà inebriare ulteriormente il pubblico

in collaborazione con Gruppo Archeologico Ferrarese e Associazione Piv
DOMENICA 30 SETTEMBRE, dalle 9.30 alle 17 con visite guidate alle ore 11 e alle 16
Un museo, cento storie. Laboratori per bambini e visite guidate

Visite guidate a tema (alle ore 11 e alle 16) a cura del Gruppo Archeologico Ferrarese al museo situato nel cinquecentesco palazzo attribuito a Ludovico il Moro, ma in realtà di proprietà del suo segretario Antonio Costabili, opera di Biagio Rossetti (1495-1504). Il museo conserva ed espone le testimonianze archeologiche ritrovate nella provincia di Ferrara, prime tra tutte quelle provenienti dagli scavi del fiorente porto commerciale etrusco di Spina che, tra il VI e il III sec. a.C., rappresentò uno dei centri focali della regione.
Alla mattina, esperienze di archeologia sperimentale per i bambini: “confezione” di un tassello di pavimento a mosaico, con utilizzazione di tessere appositamente create dagli amici del Centro Diurno di San Bartolo

in collaborazione con Gruppo Archeologico Ferrarese e Centro Diurno San Bartolo

Info 0532.66299

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