Vittorio Adorni, nella sua Parma, è entrato a far parte della Hall of Fame del Giro d’Italia con la consegna del Trofeo Senza Fine che, dal 2000, va ai vincitori del Giro d’Italia. Proprio in Italia Adorni ha ottenuto i suoi successi più prestigiosi: il Giro del 1965 – in maglia Salvarani – e la vittoria nel Campionato del Mondo a Imola nel 1968.

Adorni nel 1962 vince la sua prima tappa al Giro, la Moena – Aprica; si ripete nei due anni successivi vincendo due tappe ciascuno. Nel 1965 vince il Giro d’Italia conquistando tre frazioni ma non è per questo che passerà alla storia: infatti il vantaggio con cui vinse il Giro 1965, 11’26” su Italo Zilioli, è l’ultimo caso in cui il vincitore abbia trionfato nella corsa Rosa con più di 10 minuti di vantaggio sul secondo classificato.

E’ in Rosa per una tappa anche nel Giro 1966, in cui vince la cronometro di Parma, ma gli sfugge il successo finale. Anche l’anno successivo mette il sigillo su una tappa, a Trento, chiudendo poi al quarto posto. Nel 1969 il suo ultimo successo di tappa al Giro nella Cavalese – Folgarida. L’anno prima aveva trionfato al Mondiale su Strada firmando nuovamente una impresa storica: il vantaggio con cui vinse, 9’50” su Herman van Springel, non si è più ripetuto nella prova su strada, ed è il secondo più ampio della storia dopo quello del 1928 (Georges Ronsse su Herbert Nebe: 19’43”).

#Giro

Foto Credit: LaPresse

Advertisement

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui