[oblo_image id=”1″]Si svolgerà a Taranto dal 11 al 16 dicembre, la terza edizione del Taranto Film Festival presso la Sala Chaplin di Via Plateja 142, storica sede del Cinecircolo Casalini. 

Quest’anno il tema trattato è “Fandoom Generation” che si preoccupa di esplorare il fan-film, film appunto realizzati da appassionati nati e cresciuti a cavallo degli anni 70-80.

Da qui nasce appunto la cosiddetta cinematografia indipendente attraverso i tre appuntamenti con gli anime (cartoni animati giapponesi), telefilm nipponici (tokusatsu) e con Star Wars. Si potranno vedere Dark Resurrection, mediometraggio di Angelo Licata ispiratosi a George Lucas; “spaghetti-robot” Zabaiot, the Motorized Robot di Riccardo Pretelli, ispirato ai telefilm di fantascienza giapponesi; la videosigla di Grottango, by Enrico Galli, in omaggio ai cartoni giapponesi degli anni 70.

Ma anche l’argentino Otakus, di Andrés Borghi, che farà la parodia di DragonBall e making of di The Ufo, cortometraggio Live Action che racconta l’antefatto di Ufo Robot Goldrake.

I percorsi del Taranto Film Festival sono svariati: ad esempio quello dei “Piccoli orrori” dedicato anch’esso all’horror indipendente, con omaggi a Lucio Fulci, Carlo Michele Schirinzi, Osvaldo Cavandoli, Sergio Citti,oppure la sezione “Prima della Prima” dove si spazia dal grottesco alla body art.

Il Festival è promosso dal Centro Studi Cinematografici col contributo della Regione Puglia, l’Assessorato al Mediterraneo e l’apporto organizzativo del Cinecircolo Casalini. Sarà presieduta da Cosimo Battista e diretta da Massimo Causo e l’ingresso è gratuito.

Per info: www.tarantofilmfestival.com e tarantofilmfestival@gmail.com

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