Dopo aver lanciato con grande successo lo scorso anno il primo Festival Internazionale di Poesia di Milano, l’Associazione MilanoFestivaLetteratura non solo torna a proporlo per la sua seconda edizione, sempre presso il MUDEC – Museo delle Culture di Milano, ma in questo contesto dà vita al primo Premio Internazionale di Poesia “Città di Milano”, dedicato esclusivamente alla poesia in italiano.

Il lancio di questo nuovo premio di poesia vuole essere un modo per proseguire l’attività di valorizzazione della lingua italiana, tanto preziosa quanto – ultimamente – trascurata. Questo, infatti, hanno certamente in comune la lingua italiana e la poesia: entrambe sono troppo spesso messe da parte (si dice che la poesia sia “la Cenerentola della letteratura”), destinate all’angolo delle cose noiose, “da intellettuali”. Il Festival di Poesia di Milano ha voluto far rivivere l’arte poetica, toglierle la polvere, metterla alla portata di tutti e ridarle colore; ora, con il premio ad esso associato, l’Associazione MilanoFestivaLetteratura vuole fare lo stesso per l’italiano, spingendo a una riscoperta della lingua attraverso i versi.

Il Premio Internazionale di Poesia “Città di Milano” è a partecipazione gratuita e aperto a tutti, residenti in Italia o all’estero, cittadini italiani e non. Le raccolte di poesie, rigorosamente inedite e in lingua italiana, possono essere inviate da ogni parte del mondo da ora fino al 1 marzo 2017 alle 12.00 (ora italiana), termine ultimo per la consegna dei testi.

Il premio, la cui assegnazione avverrà il 14 Maggio al MUDEC durante la cerimonia di premiazione che chiuderà il Festival Internazionale di Poesia di Milano, consiste nella pubblicazione dell’opera da parte della casa editrice milanese Rayuela Edizioni, con distribuzione in tutto il territorio nazionale, nella Svizzera italiana e, attraverso la rete degli Istituti italiani di Cultura, in tutto il mondo. Presto verrà annunciata la giuria, composta da cinque donne e uomini scelti tra le personalità di spicco del mondo culturale italiano.

Il direttore del Festival e ideatore del Premio Milton Fernández racconta così l’idea alla base dell’iniziativa: “L’associazione fra l’italiano e la bellezza ricorre da secoli, in tutto il mondo. Perlomeno in quel mondo un giorno lambito dalla bellezza. È la lingua in cui si è da sempre tradotta la magia del creato, quella dell’assenza e del ritorno, dell’amore e del disamore, del coraggio e della pena. La sostanza di cui sono fatti i sogni, per milioni di migranti costretti a lasciare la propria terra, in qualsiasi epoca, verso tutte le latitudini. Alla quale s’afferrano, come a una scialuppa che un giorno li riporterà a casa.

È il passepartout universale per quelli appena sbarcati, che cercano di ricostruirsi l’esistenza e sanno che questa dipende dalla propria capacità di intessere un rapporto col reale; quel balbettio con cui ricominciano a nominare il mondo che gli sta intorno, la musica verbale che ciondola in testa prima di tramutarsi in suono, parola, incontro.    

Nei secoli è stata definita melodiosa, soffice, dolce, elegante, gentile, piacevole, graziosa, musicale, seducente.  Eppure, da parecchio tempo, una sorta di diffusa incuria verso un bene comune irrinunciabile ha portato diverse realtà culturali a lanciare un appello per la sua salvaguardia.

Abbiamo aderito anche noi. Dall’inizio della nostra storia. E lo facciamo oggi, con forza, attraverso questo invito a partecipare e a diffondere Il Premio Internazionale di Poesia “Città di Milano”. Un concorso rivolto a chiunque abbia un rapporto “passionale” con la Lingua Italiana, ovunque sia nato, ovunque risieda, qualsiasi sia la sua storia. Un viaggio appena cominciato. il fascino, insostanziale e lieve, di una irrinunciabile avventura. In questo stiamo.

Sei i giurati che proclamare il vincitore di questa prima edizione del premio meneghino. Si tratta di tre donne e tre uomini, tutti protagonisti della cultura italiana a livello nazionale e internazionale: María Lanese, poeta e coordinatrice del Festival Internacional de Poesía de Rosario (Argentina), Nora Moll, docente di Letteratura Italiana Contemporanea presso l’Università Telematica Internazionale UniNettuno, Giovanna Pandolfelli, Presidente della Società Dante Alighieri di Lussemburgo, Massimo Arcangeli, docente di Linguistica Italiana all’Università degli Studi di Cagliari, Giuseppe Langella, poeta e professore ordinario di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea all’Università Cattolica di Milano, e Danilo Manera, docente di Letteratura Spagnola Contemporanea e di Cultura Spagnola dell’Università degli Studi di Milano.

Il regolamento del Premio è disponibile al sito www.festivaletteraturamilano.it.

Direzione Artistica Festival della Letteratura di Milano

Milton Fernández
www.festivaletteraturamilano.it

Organizzazione Festival della Letteratura di Milano
Cristiana Zamparo
organizzazione@festivaletteraturamilano.it

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