[oblo_image id=”1″]Dopo aver debuttato, in anteprima, nella scorsa edizione della rassegna di teatro civile Presente>Indicativo, ritorna in scena, venerdì 1 febbraio 2008 alle ore 21.00 (repliche fino a domenica 3), negli spazi della Sala Assoli del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli, Antica Babilonia, missione di pace in zona di guerra, uno spettacolo scritto ed interpretato da Carmine Borrino, per la regia di Roberto Azzurro.

Vincitore del “Premio Vigata 2007” come miglior testo, l’allestimento, prodotto da Media Aetas Teatro, si avvale delle musiche originali di Paolo Coletta e delle voci off di Patrizia Spinosi, Pippo Cangiano, Serena Rossi, Roberta Formilli, Milena Di Iorio.

In scena Giovanni Massa, carabiniere italiano in missione speciale a Nassirya. Il testo, che segna il debutto drammaturgico di Carmine Borrino (che ne è anche interprete), indaga tra le microcellule emotive del vissuto interiore del protagonista.

I giorni e le notti in terra straniera sono attraversati dai racconti dei giorni in Italia, e i rapporti familiari si snodano lungo un percorso di telefonate (ascoltate solo in voce) alla madre (Patrizia Spinosi), al padre (Pippo Cangiano), alla sorella (Serena Rossi), diventando la colonna vertebrale dello spettacolo.

Una storia raccontata dal punto di vista di un piccolo uomo di fronte a un evento di tale risonanza mondiale. Un punto di vista che non è quello del Pentagono o del Vaticano o dei grandi Professori della Terra, un punto di vista che non si avventura nel labirinto dei torti o delle ragioni, un punto di vista che la scelta registica ha collocato tra l’apparente spensieratezza della quotidianità ed il buio angoscioso e commovente di una guerra, contrabbandata come missione di pace.

Da una nota di regia: “Dicono che le guerre le facciano i potenti. Dicono che le guerre siano dolore. Dicono, perfino, che le guerre non si dovrebbero fare. Non dicono, però, i motivi reali per cui si fanno le guerre. Non dicono nemmeno le date di inizio e di fine-guerra.

E non dicono mai, ma davvero mai, che le guerre si faranno sempre. Dicono, poi, che un giovane carabiniere che fa la Pace a Nassiriya si ritrova, suo malgrado, in una cosa troppo più grande di lui.

E non dicono mai, neanche questo proprio mai, che la Vita di un giovane carabiniere che, partito per la Pace, a Nassiriya si rende conto di star facendo la Guerra, è invece una cosa molto più grande di quella guerra che gli hanno fatto fare”.

Lo spettacolo, pur nascendo da un testo “sociale” e “politico”, non perde mai di vista la teatralità ed il caldo fattore emozionale. In scena non le urla, non la violenza, nemmeno il rumore di bombe o le crude oscenità.

E’ oscena la guerra, con le sue urla di dolore e di ferocia, con la sua violenza e le sue bombe, con la sua fame di eroi.

Antica Babilonia, di Carmine Borrino
Napoli, Nuovo Teatro Nuovo (Sala Assoli) – dall’1 al 3 febbraio 2008
Info e prenotazioni al numero 0814976267 email botteghino@nuovoteatronuovo.it
Inizio delle rappresentazioni ore 21.00 (feriali) e ore 18.00 (domenica)

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