Per la terza edizione della manifestazione, un titolo importante: Coscienza globale. Il tema centrale sara’ dedicato alle ripercussioni della globalizzazione sul pianeta Terra.

Un summit per parlare di scienza in relazione ad ambiente, energia, povertà e sviluppo sostenibile. Ad aprire la manifestazione saranno il sindaco di Roma Walter Veltroni e Rajenda Pachauri, presidente dell’Ipcc, il Comitato intergovernativo sul mutamento climatico che ha ricevuto il Nobel per la Pace 2008. Poi altri tre Nobel, Sidney Altman e Richard Ernst per la chimica e Steven Chu per la fisica affronteranno con il pubblico il tema del ruolo dell’etica nella scienza.

Il Festival delle Scienze 2008 si delinea in perfetta convergenza di intenti con “l’Anno internazionale del Pianeta Terra“, proclamato dalle Nazioni Unite per dimostrare gli straordinari risultati ottenuti negli ultimi anni dalle Scienze della Terra e mira a spingere amministratori e politici ad applicare le conoscenze tecnico-scientifiche acquisite per favorire uno sviluppo concretamente sostenibile.

Il programma delle giornate dedicate alla scienza si propone di stimolare una riflessione consapevole sul ruolo della ricerca nei problemi chiave dell’umanità: dai conflitti per le risorse primarie come l’acqua e il cibo alla ricerca di fonti di energia adeguate a uno sviluppo sostenibile, dalle opportunità e i rischi dell’utilizzo delle biotecnologie alimentari all’estinzione crescente della diversità biologica e culturale del pianeta.

Al Festival parteciperanno anche tremila i bambini e ragazzi, dai 3 ai 18 anni, e 400 docenti. All’Auditorium le scuole potranno seguire laboratori, incontri e mostre appositamente ideati per avvicinare i più giovani e i più piccoli alle discipline scientifiche. I più grandi delle scuole superiori parteciperanno quest’anno anche alle lectio magistralis, dove per ogni serata ci saranno posti riservati agli studenti.

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