Isolati a casa come siamo e obbligati a mantenere rapporti a distanza sembra che agli italiani sia venuta in aiuto la lettura, e i libri vivono così una nuova primavera. Nel mese di marzo è nato anche un hashtag dedicato legato all’emergenza Covid-19, #ioleggoacasa (10.000 post), risposta “letteraria” al più universale #iorestoacasa (2 milioni di post). I post Instagram con hashtag legati al mondo della lettura sono aumentati a marzo del 25%, per effetto dell’ampliamento della conversazione social a soggetti solitamente più concentrati su altre tematiche.

In un contesto che per necessità privilegia l’online per l’informazione e l’approvvigionamento dei libri, hanno assunto un ruolo privilegiato i social media, popolati non solo di influencer che, tra un post e l’altro, si avventurano in consigli letterari ai propri seguaci virtuali, ma – cosa tutt’altro che scontata nel mondo democratico e ‘orizzontale’ dei social – anche di profili specializzati che, più che mai in questo periodo, assumono un ruolo chiave nell’orientamento dei lettori.

Lo certifica l’Osservatorio Alkemy, evolution enabling company, specializzata nel digital consulting e service providing, che per Il Sole 24 ORE, che ha censito i maggiori book influencer italiani attivi sui social media e ha aggiornato la classifica, pubblicata precedentemente a luglio 2018, con i risultati del primo trimestre 2020.

Questa la TOP 10:

Posizione Influencer Influence Score
1 Ilenia Zodiaco (Con Amore e Squallore) 100
2 Francesca Crescentini (Tegamini) 98
3 Giulia De Martini (Julie Demar) 96
4 Giuseppe Quattrocchi (Gatsby Books) 93
5 Carolina Capria (lhascrittounafemmina) 82
6 Emanuela Sorrentino (manumomelibri) 82
7 Chiara Boniardi & Matteo Taino (Libriamociblog) 74
8 Stefania Soma (Petunia Ollister) 69
9 Gaetano Lamberti (mr.tannus) 63
10 Marina Grillo (interno storie) 62

 

L’Osservatorio ha redatto la classifica servendosi di un algoritmo che prende in considerazione i parametri di rilevanza ed engagement. L’influence score è un indice che sintetizza la capacità dell’influencer di ingaggiare gli utenti, calcolato attraverso la misurazione delle interazioni generate dai contenuti pubblicati sui canali social presidiati (Facebook, Instagram, YouTube, Twitter), sottoposta a normalizzazione. Il valore 100 è assegnato all’influencer più performante all’interno del panel e nel periodo di osservazione, in questo caso il primo trimestre 2020.

Secondo i dati dell’agenzia Izea, raccontati da Forbes in questi giorni, il 56% dei consumatori afferma di aver acquistato dietro i consigli di un book influencer.

Ovviamente a questo trend positivo online corrisponde, sempre secondo l’Osservatorio Alkemy Il Sole 24 Ore un andamento esattamente speculare, decrescente, delle ricerche per i canali fisici di accesso alla lettura (librerie e biblioteche), anche se librerie e biblioteche hanno comunque canali online funzionanti.

Secondo Matteo Menin, Managing Director di Alkemy che ha seguito la classifica, risulta che Instagram sia “il canale dove si esercita la maggiore influenza sugli utenti, a suon di cuori e commenti”, mentre la piattaforma di YouTube rimane incollata al ruolo di vetrina secondaria, con un inevitabile taglio videocentrico, anche se nelle prime 3 posizioni troviamo 2 influencer che si distinguono con ottimi risultati anche in veste di book tubers, elargendo consigli per la lettura su YouTube, con il formato video che sicuramente consente di riservare maggiore spazio al contenuto, più ancora che alla mera immagine, elemento chiave invece per il successo su Instagram.

Tutti pazzi dunque per i libri e oggi anche per chi li consiglia. A tal punto che questi influencer con le loro campagne vanno a presidiare anche gli altri settori. Sempre secondo i dati Izea il 63% ritiene i contenuti postati sui canali social di questi book influencer più accattivanti della pubblicità stessa. Dinamica che sicuramente è stata recepita anche dai grandi brand di altri settori di mercato.

Se la lettura rimane infatti un elemento cardine, ma non esclusivo, dei contenuti pubblicati su un profilo Instagram da 98.000 follower, le fotografie che lo popolano ritraggono anche frequenti momenti di vita privata, che contribuiscono a mantenere saldo il legame con il pubblico attraverso una vivace conversazione. Ed è proprio questa particolare vocazione all’uso del social, non fortemente specializzato, che attira l’attenzione di numerosi brand dei più svariati settori. È di questi giorni, per esempio, il sostegno all’iniziativa #PasquaConITuoi di Bauli, con stories dedicate per invitare i follower alla partecipazione. Quella delle stories dedicate (oltre 60!) è stata anche la meccanica utilizzata per la collaborazione, meno recente, con Cortilia, per #lacampagnaacasatua.

Navigazioni dunque di nicchia per profili specializzati che orientano i consumi.

Quello che però emerge dall’analisi fatta dall’Osservatorio Alkemy – Il Sole 24 Ore ed è interessante sottolineare, anche per gli effetti socio-culturali che questo trend implica, è come questo periodo così duro stia in realtà ridando alle figure esperte quello spazio meritato di autorevolezza, portando l’opinione pubblica ad affidarsi a loro.

Una cultura che sui social e online evolve in un’ottica di segmentazione del pubblico, abbandonando la pretesa di intercettare una fascia ampia e trasversale. Un pubblico che è comunque molto attivo sui social, oltre a recepirne i consigli e che oltre a leggere, tra un aperichat e una videocall di lavoro, in bella mostra mette i propri libri.

I libri dunque rivivono un nuovo momento d’oro, soprattutto quelli che riescono a dare risposta a un lettore esigente. È decollata infatti a marzo l’iniziativa, sempre a cura del Sole 24 Ore e che si ricollega all’iniziativa #ioleggoacasa, di ripubblicare i sette romanzi vincitori delle ultime edizioni del Premio Strega in edicola ogni martedì con il quotidiano, in collaborazione con la Fondazione Bellonci Premio Strega. Domani in edicola sarà disponibile il terzo romanzo della collana, “Il desiderio di essere come tutti, di Francesco Piccolo. Vincitore del 2014, quello di Piccolo è un romanzo politico e provocatorio che racconta il viaggio – accidentato e affascinante – che tutti intraprendiamo per incontrare chi diventeremo.

La classifica sui book influencer è la prima di una serie di appuntamenti mensili a cura dell’Osservatorio Alkemy – Il Sole 24 Ore che spazieranno dai consumi culturali ad altri ambiti, analizzando fenomeni e trend emergenti.

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