Daniele Salvaggio e La marmellata sul panino
Non svelerò i segreti di questo libro ed i versi intimi che trascinano piano piano verso una lettura più che piacevole ma mi limiterò a raccontarne l’essenza. Più di una volta, sono stata tentata di chiamare l’autore de La marmellata sul panino, Daniele Salvaggio, per cercare di carpire i motivi che l’hanno spinto a scrivere questo racconto e se, almeno in parte, svelasse qualcosa di lui ma…alla fine non l’ho fatto! Ciò che descrive, attraverso le vicende di un giovane “sfigato” alla ricerca di una propria identità e di un posto al mondo, è un viaggio troppo intimistico e che merita il silenzio di chi l’ha composto con così tanta cura!
La marmellata sul panino è la perfetta metafora della vita di ognuno di noi… l’incontro fra il sapore dolce amaro del passato con la capacità o meno di cambiare e di allargare i propri orizzonti!Perchè, come recita il libro: ci sono persone che rimangono in superficie e cercano di delimitare i propri confini lasciandosi scivolare via l’opportunità di assaporare la loro vera assenza… Altri appaiono imperfetti, con un’anima votata all’andare oltre… questi ultimi, la marmellata sul panino la splamano senza pensarci troppo sopra.
Daniele Salvaggio, per certi versi, sembra avere molte cose in comune con il protagonista della storia… entrambe, danno l’idea di voler affrontare il deserto per riuscire a risentire quel respiro a volte soffocato dalle circostanze!
Giorgio, nel libro, è un ragazzo di 26 anni con tutte le difficoltà di una persona della sua età e che, inizialmente, affronta il suo “mal di vivere” dando forma ad un amico immaginario… più forte di lui!
Daniele Salvaggio, uno scrittore alle prime armi, abbandona in parte la sua professione nei media per liberare finalmente i suoi sogni e puntare sulla valorizzazione delle persone!
Il risultato finale è un libro avvincente e veloce da leggere che racchiude l’essenza del viaggio, soprattutto intimo!
Scegliere non è una provocazione, non è un comportamento contro qualcosa o qualcuno, è un’evoluzione e come tale va vissuta… La variabile… è rappresentata dal coraggio… decidere o lasciare che siano gli altri a farlo per noi?
Il lato romantico e comunicativo dell’autore esce ad ogni riga ed arriva al lettore sempre con delicatezza… come un consiglio, uno spunto, una direzione verso il cambiamento che, non deve rappresentare la paura ma unicamente la svolta!
La marmellata sul panino si può ordinare sul sito www.amazon.it/gp/aw/d/8848815596/ref=mp_s_a_1_1?qid=1391379280&sr=8-1&pi=SL75
